Mafia e massoneria, nuove prove su Mori.

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Servizi segreti deviati, settori altrettanto deviati dell’Arma dei carabinieri, destra eversiva e massoneria: tutti in rapporti con la mafia per portare avanti una strategia della tensione edizione anni ’90, con gli attentati di Capaci e via D’Amelio, dopo i «successi» fatti di bombe, morti, depistaggi, destabilizzazioni temporanee e conseguenti stabilizzazioni di lunga durata, fondate sulle […]

Stato-mafia, si indaga sugli 007 in carcere.

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Una domanda sta lacerando i palazzi dell’antimafia. C’è un suggeritore dietro Sergio Flamia, l’ultimo pentito di Cosa nostra che ha seminato dubbi sul processo Stato-mafia? Il procuratore generale Roberto Scarpinato e i pm del pool trattativa indagano sul ruolo svolto da un agente segreto dell’Aisi, che dal 2008 ha raccolto le confidenze dell’ex boss di […]

“Il pentito di mafia pagato dai Servizi”. L’indagine segreta che agita Palermo

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Una nuova indagine antimafia corre dentro il cuore delle istituzioni. Ormai da un mese e mezzo, in gran segreto. Il procuratore generale Roberto Scarpinato ha riaperto uno dei capitoli più oscuri della storia d’Italia, quello dei rapporti fra uomini della mafia ed esponenti dei servizi segreti. Ed è andato dritto a una storia attualissima, che […]

I superlatitanti lasciati liberi: indagati quattro carabinieri.

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Quattro ufficiali dei carabinieri sono accusati di favoreggiamento aggravato dall’agevolazione di Cosa nostra: in tempi diversi, non avrebbero voluto catturare i superlatitanti Bernardo Provenzano e Matteo Messina Denaro, pur avendone l’opportunità, propiziata — sostiene l’accusa – da due marescialli già in servizio al Nucleo investigativo dell’Arma, Saverio Masi e Salvatore Fiducia. Anche i due sottufficiali […]

Ipotesi di favoreggiamento per 3 carabinieri: la Procura si spacca, 2 pm lasciano l’inchiesta.

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L’ipotesi contro di loro sarebbe di favoreggiamento aggravato, per avere consentito a «Binu» di proseguire la propria latitanza (poi comunque conclusa nell’aprile 2006, con la cattura da parte della polizia) e a Messina Denaro, capomafia di Castelvetrano, di rimanere ancor oggi in libertà.

Stato-mafia, Napolitano citato come teste lo stupore del Colle per la richiesta dei pm.

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La Procura di Palermo chiama a testimoniare il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al processo per la trattativa mafia-Stato, che inizierà il 27 maggio. Al Quirinale non si nasconde la sorpresa: sul Colle si respira la sgradevole sensazione di un fantasma che viene di nuovo evocato e rimesso in pista, coinvolgere ancora il capo dello […]

Trattativa Stato-mafia, l’inchiesta si allarga ai servizi segreti.

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Si allarga ai servizi segreti l’inchiesta sulla trattativa Stato-mafia che giovedì, con il rinvio a giudizio degli imputati, ha “superato”il primo vaglio giudiziario. Nel registro degli indagati nel fascicolo “madre”, dal quale sono state stralciate le posizioni dei 10 rinviati a giudizio, sarebbero stati iscritti alcuni 007 che avrebbero avuto un ruolo nel patto che […]

Il pentito tira in ballo Mancino. “Il papello era destinato a lui”. La replica: mai ricevuto nulla.

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Il pentito Giovanni Brusca dice di ricordare con precisione il momento in cui Totò Riina, il capo dei capi di Cosa nostra, gli fece il nome di Nicola Mancino, l’allora ministro degli Interni. «Mi confidò: “È Mancino il destinatario finale delle richieste che ho fatto con il papello. Ma ci hanno fatto sapere che le […]