Cinque denunce per intolleranza e comportamenti offensivi nei confronti del personale di tutela, hanno riaperto le porte del carcere al collaboratore di giustizia Santino Di Matteo.
tematica: Pentiti
‘Fuggo per sottrarmi ai killer di Cosa nostra’.
'Fuggo per sottrarmi ai killer di Cosa nostra'.
Messaggio del pentito Gaetano Lima al procuratore Grasso ed ai carabinieri. L’uomo, che ha consentito l’arresto di molti mafiosi, scrive di darsi alla latitanza non per sfuggire alle forze dell’ordine ma ai killer di Cosa nostra che lo hanno condannato a morte.
Il mistero dei tre verbali
Il mistero dei tre verbali
Giallo in Assise durante il processo per l’omicidio di Matteo Blandi e le estorsioni ad alcune imprese. Spuntano fuori tre verbali di dichiarazioni del pentito Orlando Galati Giordano che la Corte ha acquisito e valuterà.
Il mistero della moglie di Bagarella. Collaboratore parla del corpo sparito
Il mistero della moglie di Bagarella. Collaboratore parla del corpo sparito
Il collaboratore di giustizia Giusto Di Natale racconta la sua verità sull’odissea del corpo di Vincenzina Marchese, moglie di Leoluca Bagarella. ‘Il cadavere della Marchese fu dissotterato e messo su un camion dentro un fusto. Poi mi dissero di comptare della benzina…’.
Il pentito Spatola: ‘Vendevo la droga ai fratelli Sparacio’.
Il pentito Spatola: 'Vendevo la droga ai fratelli Sparacio'.
Deposizione di Rosario Spatola al processo che lo vede imputato, insieme ai fratelli Rosario e Luigi Sparacio ed Antonio Musolino, di spaccio di eroina e cocaina tra il 1986 e il 1989. Il collaboratore ha rivelato che era uno dei più grossi trafficanti di droga di Cosa Nostra e che vendette cocaina anche agli Sparacio.
‘Vi racconto i segreti del mio clan’. A Palermo un nuovo collaboratore
'Vi racconto i segreti del mio clan'. A Palermo un nuovo collaboratore
Luigi Lo Iacono, 45 anni, decide di saltare il fosso. Arrestato per l’omicidio di Domenico Campora ha ammesso di aver fatto fuoco ed accusato di essere affiliato alla cosca di Porta Nuova ha tirato in ballo pure un cugino.
‘Mai accusato quel carabiniere’. Ritratta un dichiarante di Bagheria.
'Mai accusato quel carabiniere'. Ritratta un dichiarante di Bagheria.
Marcia indietro di un collaborante. Pietro Gargano nega, infatti, di aver voluto inguaiare il vicebrigadiere Giacomo Lo Curcio, del quale la procura aveva chiesto invano l’arresto.Gargano afferma di non avere ricevuto informazioni riservate, ma di essersi inventato tutto.
Caso Dell’Utri, il pentito ci ripensa e accusa
Caso Dell'Utri, il pentito ci ripensa e accusa
Il pentito barcellonese Pino Chiofalo ritratta davanti al gup. Nell’udienza svoltasi a Roma, che vede Dell’Utri accusato di aver ideato un piano per screditare i collaboratori di giustizia, Chiofalo ha ammesso di aver operato per smantellare le affermazioni degli altri pentiti volte a dimostrare i rapporti del numero due di Forza Italia con Cosa nostra.
Delitto Campora, un collaboratore: ‘Ho visto i due sicari sparare’.
Delitto Campora, un collaboratore: 'Ho visto i due sicari sparare'.
Un nuovo collaboratore racconta l’agguato ed il movente dell’omicidio di Domenico Campora, boss in ascesa di Porta Nuova. Un ammanco di 90 milioni nella cassa del mandamento di Porta Nuova e contrasti sulla gestione dei videopoker avrebbero portato all’agguato del Capo.
‘Uccidete quei magistrati’
'Uccidete quei magistrati'
Importante rivelazione del pentito Natale Di Raimondo che ha parlato del progetto di attentato con cui Cosa Nostra doveva colpire la Procura di Catania. Secondo il collaboratore, il piano falli’ perchè Nitto Santapaola si oppose alla strategia stragista.