Un imprenditore originario di Reggio Calabria è stato colpito, nella giornata di ieri, da un sequestro di beni di circa 600mila euro in provincia di Siena. L’operazione è stata eseguita dalla guardia di finanza dello Stretto e dalla squadra mobile senese. Secondo le indagini, l’uomo sarebbe un fidato prestanome della cosca “Tegano-De Stefano, clan per […]
Dossier: Rassegna Stampa
Reggio, 150 anni di lotta alle mafie raccontati attraverso 35 dipinti
Immagini che diventano un pugno allo stomaco perché sprigionano la forza dell’emozione e della memoria, speranza e sprone per una società finalmente libera dalla criminalità. C’è tutto questo nella mostra “I colori oltre le Mafie” promossa in collaborazione con la Questura reggina dall’università Mediterranea dove ieri è stata inaugurata alla presenza di tantissime autorità e […]
La Commissione antimafia avverte: «Interessi criminali nel turismo»
La città sta avendo uno sviluppo importante dal punto di vista turistico, quindi è probabile che soprattutto nella creazione di alcuni servizi, questi ultimi siano garantiti da aziende, da attività, da imprenditori che possono avere anche una grande disponibilità di denaro connessa alle attività illecite». Le organizzazioni criminali mettono le mani sul settore turistico. Da […]
La piaga del gioco d’azzardo. Un business per le mafie
Nella provincia di Messina, nel solo 2023, sono stati persi 74 milioni 149 mila 902 euro e 80 centesimi con il solo gioco d’azzardo online. Una cifra monstre, che nel solo capoluogo si attesta poco sotto i 28 milioni di euro (ottavo tra i capoluoghi italiani). Proprio quella di Messina è la provincia in cui, […]
«Cominciai con le schedine. Poi 20mila euro al giorno»
Con il gioco, quello d’azzardo, quello senza alcun freno e senza alcuna sosta, è arrivato qualche anno fa alle soglie del suicidio. Con i suoi canditi è arrivato negli studi televisivi più importanti e nelle aule virtuali e reali delle scuole di cucina di eccellenza. La storia di Nino Modica, ragazzone diversamente giovane, un tempo […]
Clan Cappello: arriva la Cassazione per il processo “Camaleonte”
Il “gioco dell’oca” della giustizia. Torna indietro il processo a carico di Massimiliano Salvo “u carruzzeri”, scaturito dall’inchiesta Camaleonte del 2020. La prima sezione della Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di assoluzione di secondo grado dell’esponente dei Cappello (figlio dell’ergastolano Pippo Salvo) che è stata impugnata dalla Procura Generale. Si dovrà […]
Palermo, maxi sequestro di droga: un quintale di hashish nascosto sotto una pietra lavica
Un quintale di droga per rifornire la piazza di Palermo. Aa intercettarlo in autostrada è stata la polizia, che la scorsa settimana, ha arrestato quattro uomini. La droga, spiegano gli investigatori, era destinata con ogni probabilità a rifornire le piazze di spaccio locali e, dunque, a foraggiare le organizzazioni criminali. Gli agenti della sezione antidroga della […]
Nessuna cosca Pisano a Rosarno annullato il 416 bis ai Belcastro
. È stato accolto il ricorso proposto dall’avv. Domenico Infantino contro la sentenza di condanna nel troncone celebrato con il rito abbreviato, emessa dalla Corte di Appello di Reggio Calabria il 17 aprile del 2024 nell’operazione “Faust”. La sesta sezione penale (Pres. Ercole Aprile) della Suprema Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la condanna […]
I giudici: ecco perché Virgillito ha favorito l’impresa degli Ofria
Sapeva che l’impresa era mafiosa, ma non ha mai fatto nulla per renderla “pulita”. È sostanzialmente questa la motivazione con cui nei mesi scorsi i giudici del Riesame di Messina hanno confermato le accuse di concorso esterno all’associazione mafiosa e peculato per il commercialista catanese, nonché presidente dell’Ordine etneo, Salvatore Virgillito, l’amministratore giudiziario dell’impresa confiscata. […]
«La cosca Cordì imperante a Locri». Le motivazioni della Corte d’appello
«L’analisi di tutte le emergenze istruttorie consente di ritenere provata la sussistenza del reato associativo. A fronte delle plurime pronunce giudiziarie che hanno già affermato l’esistenza della cosca di ’ndrangheta facente capo alla famiglia Cordì, imperante nel territorio di Locri, l’attuale operatività di tale associazione mafiosa è stata confermata da diversi collaboratori di giustizia tutti […]