L’eroe antimafia socio dell’imprenditore accusato di riciclare per Messina Denaro.

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Quali rapporti economici può avere un simbolo dell’antimafia con imprenditori sospettati di riciclare denaro della mafia? Quali affari può fare con personaggi accusati di collusione, addirittura con il superlatitante Matteo Messina Denaro? In un voluminoso rapporto della Dia affiora il nome di Antonio Calogero Montante detto Antonello, il delegato per la legalità di Confindustria scivolato […]

La commissione antimafia ora indaga sull’antimafia. “Basta con i falsi paladini”.

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Ora la commissione antimafia indaga sull’antimafia, nella Sicilia in cui buoni e cattivi si confondono. Non era mai successo, in mezzo secolo di storia dell’organismo parlamentare che vigila sulla criminalità organizzata: sotto la lente finiscono non più, non solo i boss, ma anche chi almeno sulla carta li combatte.

Antimafia, la relazione annuale: “Ndrangheta preminente al nord”. E spunta un’indagine su magistrati spiati.

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Al Nord, e in particolare a Milano, la ‘ndrangheta ha conquistato una posizione di “predominio, a discapito di altre compagini associative, come quella di origine siciliana”. Cosa nostra mantiene il cervello a Palermo. L’ndrangheta si è specializzata in appalti pubblici, entrando nel privato laddove esiste una partnership pubblico-privato. Gioia Tauro è il porto di approdo […]

La Dia: soldi facili e poco spessore, ecco i nuovi boss.

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Le organizzazioni mafiose si sono ormai trasformate in vere e proprie «holding del malaffare». Questa «mafia imprenditrice» camuffa la propria presenza e l’agire tipicamente criminogeno dietro il paravento di società ed aziende apparentemente legali. È in corso una strategia di «sommersione», allo scopo di affievolire l’allarme sociale e far prosperare gli affari. L’analisi è contenuta […]

“Adesso sono gli imprenditori sani che cercano di fare affari con i boss”.

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La mafia al nord? «Certo, e sono gli imprenditori “sani” a cercare i mafiosi». La minaccia terrorismo per Expo? «Scontata». La procura antiterrorismo? «Rinviarla sarebbe un errore». Falso in bilancio? «Il governo ci ripensi». Così il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti mette sul tavolo le emergenze irrinviabili.

La Fondazione Don Pino Puglisi è un baluardo contro le mafie.

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Abbiamo ancora bisogno di martiri che col loro impegno quotidiano, sonetti da una fede salda, accompagnino le fragilità donando la propria vita per gli altri, perché il cancro della criminalità organizzata e della corruzione continua a mietere vittime. Allora l’esempio del beato Pino Puglisi è un’arma importante per cercare di costruire un futuro diverso.

«Aziende e mercati in mano ai boss. Vanno gestiti meglio i beni confiscati».

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«La mafia ha come obiettivo finale la gestione del mercato in regime di monopolio, che fa sistema con le proprie imprese. Una dittatura economica che è riuscita a infiltrarsi anche nel mondo della politica e delle istituzioni». Enrico Colajanni, presidente dell’associazione antiracket «LiberoFuturo» non ha dubbi sulla strategia che sta portando avanti Cosa nostra per […]

L’atto d’accusa di Di Matteo all’Antimafia. “I politici ancora a braccetto con i boss”.

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E’ entrato nel Palazzo della politica circondato dai suoi angeli custodi e solo dopo un’attenta bonifica sulle auto e in tutti gli angoli di Palazzo dei Normanni. Nel Parlamento con il record degli inquisiti, il pm del processo Trattativa ha pronunciato il suo atto d’accusa contro «la politica che ha perso la sua capacità di […]

“Io, cronista sotto scorta costretto a giustificarmi per le minacce che ricevo”.

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Con Lirio Abbate, inviato dell’Espresso, si dovrebbe e potrebbe cominciare dall’inizio. Da una mattina di sette anni fa, quando le minacce dei Corleonesi lo consegnano a una vita diversa. A un’altra città. E invece, bisogna afferrare la coda di quanto gli è accaduto nelle ultime quarantotto ore. Lo speronamento nella notte dell’auto su cui viaggiava […]