Stop ai boss: non faranno i padrini di battesimo.

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Il «padrino mafioso» non può essere padrino di battesimo o di cresima. Fuori dal gioco di parole, per la prima volta un vescovo decide di mettere nero su bianco un divieto che farà storia all’interno della Chiesa cattolica. Anche perché la dura presa di posizione arriva dall’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, la cui diocesi […]

«Chiesa siciliana più attenta contro i boss».

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«In Sicilia c’è una sensibilità tale sul contrasto fra la mafia e il vangelo che probabilmente non esiste allo stesso livello in altre regioni italiane». Insomma, una cosa è certa: al di là dei pronunciamenti ufficiali e delle iniziative di singoli vescovi o sacerdoti, nella Chiesa c’è ancora tanta strada da fare per trovare un […]

Riina jr padrino di battesimo, l’ira del vescovo: “Intollerabile”.

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Le vacanze di Natale di Giuseppe Salvatore Riina detto Salvo non sono passate inosservate. Il figlio del capo di Cosa nostra, condannato anche lui per associazione mafiosa, è tornato in Sicilia con un permesso del tribunale e con un “certificato di idoneità” firmato da un parroco di Padova. Idoneità a fare il padrino di battesimo […]

L’intervista a monsignor Montenegro: «Non delinque soltanto chi spara ma chiunque viva nell’illegalità» .

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«Papa Francesco ci avvisa tutti. Ci mette in guardia non soltanto contro una mafia che spara, ma contro qualsiasi tentazione condotta che elevino i soldi al di sopra della dignità della persona umana. Ci avverte del pericolo della corruzione e del potere che il profitto può esercitare su chiunque, non solo della criminalità nel suo […]

Papa Francesco: «I soldi delle mafie sporchi di sangue. Il loro potere è iniquo».

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Dio tocchi «il cuore degli uomini e delle donne delle diverse mafie, affinché si fermino, smettano di fare il male, si convertano e cambino vita. Il denaro degli affari sporchi e dei delitti mafiosi è denaro insanguinato e produce un potere iniquo, e tutti sappiamo che il diavolo entra dalle tasche, li è la prima […]

Il vescovo di Locri restituisce l’offerta. “Sono soldi sporchi”.

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L’indicazione del vescovo di Locri Francesco Oliva è stata chiara: le offerte che puzzano di ‘ndrangheta non si accettano. E così il parroco di Bovalino, paese della provincia di Reggio Calabria colpito dall’alluvione dei 2015, è andato in banca e ha emesso due bonifici, indirizzati ad altrettante ditte che avevano inviato cinquemila euro ciascuna per […]

Il sogno a metà di don Pino. “Brancaccio senza riscatto”.

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In via Azolino Hazon c’è silenzio, le saracinesche degli scantinati in cui padre Pino Puglisi sognava di realizzare la prima scuola di Brancaccio sono nuovamente chiuse. Perché i soldi del Comune che permetterebbero di portare avanti il progetto di asilo nido per i bambini e di sportello a sostegno delle famiglie non arrivano.

L’Antimafia in pressing sull’ “inchino”. A Catania parentele dei consiglieri ai raggi X.

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«Il nostro compito è quello di accertare eventuali connessioni tra il ceto politico-burocratico di Paternò e l’omaggio reso la mattina del dicembre scorso al rappresentante della famiglia Assinnato. Dopo avere completato le audizioni ed acquisito la documentazione necessaria, passeremo a redigere la relazione conclusiva, affidata alla collega La Rocca». Lo ha detto i presidente dell’Antimafia […]

Processione deviata, 17 indagati.

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La Procura di Caltagirone ha iscritto nel registro degli indagati diciassette persone, la maggior parte portatori della bara di Cristo Morto, nell’ambito dell’inchiesta sulla deviazione del corteo del Venerdì Santo a San Michele di Ganzaria per fermarsi davanti la casa dei familiari del boss detenuto Francesco La Rocca, sugli appositi cavalletti.