C’è un nuovo indagato nelle indagini della Procura di Caltanissetta sulla strage di via d’Amelio. Si tratta di Maurizio Costa, 46 anni, residente nel quartiere palermitano dello Sperone: secondo il pentito Gaspare Spatuzza è lui il meccanico che avrebbe sistemato le ganasce della Fiat 126 poi trasformata dai boss di Brancaccio nell’autobomba per il giudice […]
tematica: Stragi
“Nell’agenda sparita il movente della strage”.
Strage via D'Amelio,Paolo Borsellino,agendina rossa
CHI ha rubato l’agenda rossa di Paolo Borsellino voleva cancel¬lare cinque giorni di appunti. E far sparire così le prime tracce della trattativa fra Stato e mafia. L’ultima pista sulla scomparsa di quel diario che il procuratore di Palermo teneva sempre con sé porta ai cinque giorni – dal 23 al 28 giugno 1992 – […]
“Così abbiamo ucciso Borsellino”.
Strage via'Amelio,Gaspare Spatuzza
Tutto cominciò con una soffiata. Ancora oggi non si sa esattamente da dove è venuta. Forse dal Sisde, il servizio segreto civile che l’ha trasmessa alla polizia di Palermo. O forse dalla polizia di Palermo, che l’ha trasmessa al Sisde. Era una soffiata fasulla. Sull’auto che aveva fatto saltare in aria Paolo Borsellino e sui […]
E tornano in libertà gli ergastolani condannati nel vecchio processo.
Strage via D'Amelio
Si aprono le porte del carcere per sei ergastolani, condannati per la strage di via D’Amelio: cinque hanno già lasciato le celle. E torna anche libero il falso pentito Vincenzo Scarantino. La Corte d’appello di Catania respinge la richiesta di revisione del processo perla strage del 19 luglio 1992, in cui morirono il giudice Paolo […]
Fu lo Stato a cercare la trattiva con la mafia.
Dopo diciannove anni di omertà e depistaggi su quel “patto segreto” tra Stato mafia, emergerebbe la verità che i politici trattarono per paura di essere uccisi. La svolta nelle indagini grazie alle rivelazioni dei pentiti e nuovi documenti.
“È Graviano il killer di Borsellino” i pm chiedono un nuovo processo
Strage via D'Amelio
La Procura di Caltanissetta sposa la ricostruzione di Gaspare Spatuzza e dà un nome al killer che schiacciò il pulsante che fece saltare in aria la 126 imbottita di tritolo sotto casa della madre di Paolo Borsellino. Un altro corleonese di ferro: il 23 maggio 1992 a Capaci Giovanni Brusca, i119 luglio in via d’Amelio […]
Stragi di mafia, dal boss silenzi e messaggi.
Fratelli Graviano,stragi,politica
Silenzi e messaggi. Silenzio totale sui legami di mafia, messaggi obliqui sui rapporti con la politica, con Marcello Dell’Utri e con Fininvest. Aula bunker, processo contro il boss Francesco Tagliavia per le stragi del ’93 di Roma, Firenze, Milano. Giuseppe Graviano, 48 anni, in collegamento dal carcere milanese di Opera, conferma la sua caratura di […]
Così il boss pentito vuole cancellare suggeritori e mandanti.
Giovanni Brusca,stragi 92-93
Quando un mafioso apre bocca non sbaglia mai a parlare. Sa sempre quello che dice e l’effetto che fa. Raccontando di stragi, Giovanni Brusca ha recitato la sua parte. Sembrava confuso, vago, in realtà è stato lucido e molto astuto. Giovanni Brusca ha rovesciato la sua verità tirando tutti dentro le trame siciliane ma rivelando, […]
Brusca: “La mafia avvisò Berlusconi un accordo o ci saranno altre bombe”.
Giovanni Brusca
Un accordo o altre bombe. Questo il messaggio che il boss mafioso Giovanni Brusca fece pervenire a Marcello Dell’Utri e a Silvio Berlusconi nell’autunno del ’93, nella speranza di farne i nuovi referenti di Cosa Nostra. Lo ha dichiarato egli stesso, collaboratore di giustizia da 15 anni, deponendo ieri al processo di Firenze per le […]
Il falso pentito scrive alla Borsellino. “Mentii sull’attentato, mi hanno costretto”.
Vincenzo Scarantino,Strage via D'Amelio,famiglia Borsellino,lettera
Chiede perdono e svela una sconvolgente verità: «Io non sapevo nulla sulla strage del giudice Borsellino e non avevo motivo di depistare le indagini. Ma hanno vinto “Loro”, le indagini sono state depistare, oggi sono un uomo solo abbandonato da tutti e dalla famiglia». Dalla cella del carcere di Velletri dove sta scontando una pena […]