Da boss di una ’ndrina rurale a punto di riferimento della ’ndrangheta di tutto il Crotonese e non solo. Si può sintetizzare così la scalata del 74enne capocosca di Papanice, Mico Megna, che dopo essere stato scarcerato nel 2014 era ritornato a tessere trame illecite al punto da diventare l’esponente di spicco della criminalità organizzata […]
tematica: 'NDRANGHETA
Smantellato il “sistema” di affari illeciti
Da un lato un vero e proprio comitato d’affari politico-clientelare in grado di condizionare nomine, procedure d’appalto, assegnazioni di incarichi a tecnici e consulenti, alla Provincia ed al Comune di Crotone, all’Aterp pitagorica, all’Asp crotonese; dall’altra un sodalizio di ’ndrangheta guidato da un boss di 74 anni, capace di allungare i suoi tentacoli non solo […]
Appalti e incarichi, il “dominus” Sculco governava tutto nel Crotonese
Non solo i presunti affari illeciti della cosca Megna di Papanice. L’inchiesta “Glicine Acheronte” della Dda di Catanzaro ha svelato anche l’esistenza di «un diffuso sistema clientelare» che avrebbe fatto capo ad Enzo Sculco, «da tempo implicato nelle dinamiche politico affaristiche» di Crotone, in grado di «influenzare le istituzioni e di etero-direzionare i finanziamenti verso […]
Locri, ai Cordì gli arretrati delle truffe all’Inps e all’Inail
Il nuovo fascicolo della Procura di Locri sulle presunte false certificazioni mediche, con relativa truffa ai danni dell’Inps e dell’Inail, che coinvolge 43 persone – compresi medici, professionisti, pazienti e loro familiari – rientra nel filone d’indagine della Guardia di Finanza dell’operazione “Mille e una notte”, che trae origine, a sua volta, dalla notizia di […]
Dissequestrati i beni dell’imprenditore Fortunato Martino
Crolla in misura sempre più evidente l’accusa che il patrimonio dell’imprenditore Fortunato Martino sia la conseguenza di «un’impresa mafiosa». Il Gip Antonino Foti ha disposto il dissequestro dei beni – unità immobiliari e disponibilità finanziarie – di Martino, tra gli indagati dell’inchiesta “Planning”, l’operazione della Procura antimafia in sinergia con gli investigatori del Centro operativo […]
L’evaso da Rebibbia broker delle cosche
Il greco e l’albanese. I due “compari” capaci di garantire l’arrivo di fiumi di cocaina ed eroina nella Sibaritide. Nikalos Liarakos, 40 anni, ellenico di origine ma con residenza a Cassano, è clamorosamente evaso dal carcere di Rebibbia nell’ottobre del 2016. Nel penitenziario romano era stato incarcerato con il nome Ilir Pere. I finanzieri l’hanno […]
Operazione Eureka: annullato l’arresto di Bruno Raschellà
Il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip distrettuale nei confronti di Bruno Raschellà, che è stato rimesso in libertà. Il 45enne di Bianco si trovava detenuto presso la casa circondariale di Secondigliano nell’ambito della maxioperazione “Eureka”, che nelle scorse settimane ha portato all’arresto di […]
Il sanluchese era un “re” del narcotraffico
Emergono nuovi dettagli dall’indagine antidroga che l’altro ieri ha portato all’esecuzione di un’ordinanza del gip di Bologna nei confronti di 41 persone nell’ambito di un’operazione della Dda bolognese, coordinata dalla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo – alla luce di convergenze emerse con altri filoni investigativi delle Procure di Firenze, Potenza e Trento – e condotte, […]
Il carico sequestrato, l’ostaggio nelle mani dei serbi e la “guerra” sfiorata
L’inchiesta ricostruisce anche un episodio ritenuto «rilevante» che risale a fine gennaio 2020, quando Giuseppe Romeo avrebbe mediato l’acquisto da tale “GT” di una partita di 300 kg di cocaina che sarebbe dovuta partire dal porto di Callao, in Perù, e giungere in Belgio a un gruppo di serbi. «A riprova della sua serietà – […]
Da San Luca la regia del narcotraffico
Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, con il supporto del Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata (Scico) e di altri reparti, ha eseguito ieri mattina 39 ordinanze di custodia cautelare, delle quali 35 in carcere, 3 agli arresti domiciliari e un obbligo di dimora, nelle province di Bologna, Reggio Emilia, Modena, […]
