Oeprazione antimafia contro la nuova mafia di Agrigento. Arrestate dodici persone accusate di estorsioni, traffico di droga e tentato omicidio.
località: Agrigento
Agrigento, piantagione di marijuana tra i meloni.
Agrigento, piantagione di marijuana tra i meloni.
Più di 550 piante di marijuana, coltivate all’interno 12 serre, sono state individuate dalle Fiamme gialle di Licata e Agrigento. In manette sono finiti due fratelli agricoltori incensurati con l’accusa di illecita coltivazione di sostanze stupefacenti.
‘Le mani di Cosa nostra sull’edilizia’. A Porto Empedocle quattro arresti.
'Le mani di Cosa nostra sull'edilizia'. A Porto Empedocle quattro arresti.
Un imprenditore non siciliano dice no al racket. In cella finiscono tre fratelli titolari di un’azienda per la produzione di calcestruzzo. Secondo la Dda, erano i cassieri, che a Porto Empedocle, fa capola supelatitante Luigi Putrone.
Licata, ventidue in cella per traffico di stupefacenti.
Licata, ventidue in cella per traffico di stupefacenti.
Ventidue persone arrestate e trentadue indagate sono il risultato di un’operazione antidroga condotta dai carabinieri di Licata. L’organizzazione spacciava sostanze stupefacenti di ogni genere.
Mafia, rinvio a giudizio per l’onorevole Lo Giudice.
Mafia, rinvio a giudizio per l'onorevole Lo Giudice.
Un solo proscioglimento e 14 rinvii a giudizio, tra cui quello del deputato regionale Udc, Vincenzo Lo Giudice, sono stati decisi dal gup di Palermo nell’ambito del processo ‘Alta mafia’. Il prosciolto è l’ex funzionario regionale Francesco Marsala.
Arrestato a 72 anni di Agrigento. ‘Aveva in auto 7 chili di hashish.’
Arrestato a 72 anni di Agrigento. 'Aveva in auto 7 chili di hashish.'
L’aniano stava per rientrare a Lampedusa dove vive. E’ stato fermato ad un posto di blocco. Aveva pure 300 grammi di droga. Sequestro da 80 mila euro.
Ad Agrigento comanda Cosa Nostra.
Ad Agrigento comanda Cosa Nostra.
Quadro desolante dell’Antimafia nella città dei templi: appalti controllati ed infiltrazioni nelle istituzioni. Secondo Centaro: ‘Presenza invasiva delle cosche’; per Grasso: ‘Indagare sulla mafia ad Agrigento è difficile’.
‘Una criminalità dilagante’.
'Una criminalità dilagante'.
Droga, sfruttamento della prostituzione, armi e perfino un tentato omicidio. Erano queste le attività di 22 persone, quattro delle quali ai domiciari e altre quattro già in carcere, arrestate tra Favara, Siculiana e Raffadali.
Il boss si consegna per amore.
Il boss si consegna per amore.
Lei lo aveva seguito per amore in latitanza. Adesso, Ignazio Gagliardo ‘ricambia’, tornando in Italia per far curare la sua compagna. Il capomafia emergente dell’Agrigentino si era rifugiato in Sudafrica e poi in Belgio. Deve scontare otto anni.
Agrigento, sigilli ai beni della sorella del boss.
Agrigento, sigilli ai beni della sorella del boss.
Confiscati case, fondi e imprese a Carmela Maria Rita Falsone , 41 anni, arrestata alcune settimane fa con l’accusa di aver riciclato e reimpiegato denaro del fratello Giuseppe, capomafia della provincia agrigentina, agevolando, secondo la Dda, Cosa nostra.